lunedì 18 novembre 2013

“Day Surgery e Chirurgia Ambulatoriale: innovazioni organizzative, nuove professionalità, setting assistenziali, buone pratiche”

Il Collega Dottor Stefano Cappelletti  informa tutti noi  dell' Evento Formativo USL Umbria 1
“Day Surgery e Chirurgia Ambulatoriale: innovazioni organizzative, nuove professionalità, setting assistenziali, buone pratiche” 5 Dicembre 2013
Direttore Scientifico          L. Sicilia (MVT)
Segreteria scientifica  S. Cappelletti, G. Castagnoli, M. Francucci, G.Tellan, M.Rizzuto
Segreteria Organizzativa  U.O.S.D. di Chirurgia laparoscopica e Day Surgery Ospedale MVT
Ospedale Media Valle del Tevere  Todi  (loc. Pantalla)
La partecipazione all’evento formativo è gratuita fino a un massimo di 150 partecipanti
Accreditamento ECM per Medici Ospedalieri , Infermieri, Medici di Medicina Generale

domenica 3 novembre 2013

Dal 6/11 Decreto Legge 104/2013 su istruzione, università e ricerca ed Responsabilità Professionale

Senato 6 novembre :
 Decreto legge 104/2013 su istruzione, università e ricerca che contiene la graduatoria unica per gli specializzandi, il taglio "calibrato" degli anni di specializzazione e il recupero degli studenti meritevoli di iscriversi a medicina penalizzati per l'anno accademico 2013-2014 dalla cancellazione dl bonus maturità.
 Il decreto, licenziato ieri dalla Camera, scade lunedì 11 novembre .
Responsabilità Professionale 6 novembre  audizioni in commissione Affari sociali
Responsabilità professionale del personale sanitario (C. 259 Fucci, C. 262 Fucci,C. 1324 Calabrò e C. 1312 Grillo) da mercoledì 6 novembre partono le audizioni in commissione Affari sociali.
Sono in programma quelle dei rappresentanti di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e della Corte di Giustizia Popolare-Federanziani, dei rappresentanti della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO), della Federazione nazionale collegi infermieri (IPASVI) e della Federazione nazionale dei collegi professionali tecnici sanitari di radiologia medica (TSRM) e giovedì 7 dell'Associazione nazionale primari ospedalieri (ANPO), dell'Associazione medici dirigenti (ANAAO-ASSOMED), del Coordinamento italiano dei medici ospedalieri-Associazione sindacale dei medici dirigenti (CIMO-ASMD), della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (FISM) e dell'Associazione dei medici accusati di malpratiche ingiustamente (AMAMI
Responsabilità professionale calendario d'aula della Camera a  dicembre l'esame delle proposte di legge: n. 259 e abbinate «Delega al Governo per la modifica della disciplina in materia di responsabilità professionale del personale sanitario e per la riduzione del relativo contenzioso».

sabato 19 ottobre 2013

7/10   Le richieste delle Regioni al Governo non si fermano al Patto per la salute.
All’attenzione dei governatori c’era anche l'applicazione della direttiva europea sui diritti dei pazienti all'assistenza sanitaria transfrontaliera e sul saldo della mobilità sanitaria internazionale.
Vasco ERRANI : “Una questione “molto delicata”, per questo ha chiesto all’Esecutivo di costruire “insieme il decreto della mobilità sanitaria transfrontaliera”.

Fonte: Commissione Europea
La direttiva, che dovrà essere recepita dagli Stati membri della UE entro il prossimo 25 ottobre, prevede l'istituzione di un quadro generale volto a:
- chiarire i diritti dei pazienti relativamente al loro accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera e al loro rimborso;
- garantire la qualità e la sicurezza delle prestazioni di assistenza sanitaria fornite in un altro Stato dell’UE;
- promuovere la cooperazione in materia di assistenza sanitaria tra gli Stati membri.

La direttiva non si applica:
- ai servizi nel settore dell’assistenza di lunga durata;
- ai trapianti d'organo;
- ai programmi pubblici di vaccinazione.

Responsabilità degli Stati membri
Ogni Stato membro deve designare uno o più punti di contatto nazionali per l’assistenza sanitaria transfrontaliera. Tali punti di contatto consultano le organizzazioni dei pazienti, i prestatori di assistenza sanitaria e le assicurazioni sanitarie. Essi hanno il compito di fornire ai pazienti informazioni sui loro diritti, quando questi decidono di beneficiare dell’assistenza sanitaria transfrontaliera, nonché le coordinate dei punti di contatto nazionali di altri Stati membri.

Lo Stato membro di cura organizza e fornisce l'assistenza sanitaria, assicurandosi che siano rispettate le norme di qualità e di sicurezza al momento della prestazione dell'assistenza, in particolare attraverso l'adozione di meccanismi di controllo. Garantisce altresì il rispetto della tutela dei dati personali e della parità di trattamento dei pazienti di altri Stati membri. Il punto di contatto nazionale dello Stato membro di cura fornisce le informazioni necessarie ai pazienti.
In seguito alla prestazione di assistenza, è lo Stato membro di affiliazione a farsi carico del rimborso della persona assicurata, a condizione che il trattamento ricevuto rientri nelle cure rimborsabili previste dalla legislazione nazionale.

Modalità di rimborso dell’assistenza transfrontaliera
Lo Stato membro di affiliazione deve assicurarsi che i costi sostenuti da una persona assicurata che si è avvalsa dell’assistenza sanitaria transfrontaliera siano rimborsati, purché detta persona abbia diritto a quel tipo di prestazione. L'importo dei rimborsi equivale all'importo che sarebbe stato rimborsato dal sistema obbligatorio di sicurezza sociale, se l'assistenza sanitaria fosse stata erogata sul suo territorio. L'importo non deve tuttavia superare il costo effettivo dell'assistenza sanitaria ricevuta.

Lo Stato membro di affiliazione ha la possibilità di rimborsare altri costi afferenti, come le spese di alloggio o di viaggio.
Una persona assicurata può anche beneficiare di rimborsi nel quadro di prestazioni ottenute grazie alla telemedicina.
Per la copertura di una determinata assistenza sanitaria transfrontaliera, lo Stato di affiliazione può prevedere un sistema di autorizzazione preventiva per evitare il rischio di destabilizzare la pianificazione e/o il finanziamento del suo sistema sanitario. Lo Stato di affiliazione deve sistematicamente concedere tale autorizzazione quando il paziente ha diritto all’assistenza sanitaria in questione e quando tale assistenza non può essere prestata sul suo territorio entro un termine giustificabile dal punto di vista clinico. Per contro, può rifiutarsi di concedere l’autorizzazione al paziente in casi precisamente dettagliati.

Se un paziente chiede un’autorizzazione preventiva e le condizioni sono soddisfatte, l’autorizzazione deve essere concessa conformemente al regolamento sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, a meno che il paziente non chieda che l’autorizzazione sia trattata nell’ambito della presente direttiva.
Le procedure amministrative relative alla fornitura dell'assistenza sanitaria devono essere necessarie e proporzionate; sono attuate in modo trasparente, entro i termini preventivamente stabiliti e in base a criteri obiettivi e non discriminatori. Nell’esame amministrativo di una richiesta di assistenza sanitaria transfrontaliera gli Stati membri devono tenere conto principalmente dello stato di salute specifico del paziente nonché dell’urgenza del caso e delle singole circostanze.

Cooperazione in materia di sanità
Gli Stati membri cooperano per agevolare l'attuazione della direttiva. In particolare, sostengono la creazione di reti di riferimento europee di fornitori di assistenza sanitaria allo scopo di contribuire a promuovere la mobilità degli esperti in Europa e l'accesso a cure altamente specializzate, grazie alla concentrazione e all'articolazione delle risorse e delle competenze disponibili.

Gli Stati membri riconoscono la validità delle prescrizioni mediche rilasciate in altri Stati membri, se i medicinali prescritti sono autorizzati sul loro territorio. È necessario adottare misure volte ad agevolare il riconoscimento reciproco e la verifica dell'autenticità delle prescrizioni da parte dei professionisti della sanità.
Gli Stati membri sono inoltre incoraggiati a collaborare nell’ambito del trattamento delle malattie rare grazie allo sviluppo di capacità di diagnosi e di cura. La base dati Orphanet e le reti europee possono essere utilizzate in tale ottica.
I sistemi o i servizi di sanità on-line consentono anche la fornitura di assistenza transfrontaliera. La presente direttiva prevede la creazione di una rete di autorità nazionali responsabili dell’«assistenza sanitaria on line» al fine di rafforzare la continuità delle cure e garantire l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità. Infine, la creazione di una rete delle autorità o degli organi responsabili della valutazione delle tecnologie sanitarie contribuirà a facilitare la cooperazione tra le autorità nazionali competenti in questo settore.

sabato 12 ottobre 2013

Barbara Gobbi scrive : Gli altri «Esiti»: ecco i bersagli 2012 del MeS Sant'Anna

Otto Regioni e Province autonome in network per migliorare le performance e fare governance. E' stato presentato il 10 Ottobre il convegno a Matera il Report 2012 (Vedi link Correlato ) basato sul "bersaglio", cioè la rappresentazione grafica del sistema di valutazione delle performance dei servizi sanitari, che permette il confronto anche a livello aziendale su circa 160 indicatori selezionati con un processo di condivisione tra le realtà aderenti al nerwork: Toscana (la Regione pioniera), Basilicata, Liguria, Marche, Umbria, Veneto, P.a. di Trento e Bolzano.

Il sistema di valutazione - ideato dal Laboratorio Management e Sanità (MeS) Sant'Anna e sfociato nella costituzione del network nel 2008, quando ad aderire erano solo Toscana, Liguria, Piemonte e Umbria - riconduce a sintesi i dati in 60 indicatori: il "bersaglio", con 5 fasce di valutazione a seconda della performance rilevata, fotografa al centro i punti di forza; nelle aree rosse e arancioni i punti di debolezza. «Pur avendo performance differenti nei vari ambiti - spiega Anna Bonini del MeS Sant'Anna - le Regioni mostrano miglioramenti su tanti degli indicatori selezionati, soprattutto la Basilicata e la Toscana». A partire dal tasso di ospedalizzazione - in calo in tutte le Regioni - passando per la qualità clinica, fino ad arrivare alle attività territoriali. «Aumenta - spiega Bonini a questo proposito - la presa in carico dei pazienti cronici». Potenziata anche l'integrazione ospedale-territorio, mentre nell'ambito della prevenzione quest'anno sono stati introdotti nuovi indicatori sulle malattie infettive e sulle coperture vaccinali.

Inevitabile il paragone con il Programma Esiti di Agenas, anch'esso mirato a rilevare le performance locali. «L'approccio proposto dal metodo "bersaglio" non si contrappone ma viceversa si integra con la valutazione degli Esiti», spiega Sabina Nuti, responsabile del Laboratorio MeS - Scuola superiore Sant'Anna. Che mira a valorizzare gli intenti del network e la sua capacità di dare un apporto concreto al perseguimento degli obiettivi di governance e di appropriatezza dell'intero Ssn: «L'obiettivo del sistema di valutazione adottato dalle Regioni del network - aggiunge infatti - è dotarsi di un sistema di governo condiviso e non imposto dal ministero, che vede le Regioni stesse proattive e responsabili dei propri risultati, capaci di implementare meccanismi per migliorare il valore aggiunto per ogni euro speso di risorse pubbliche. Ogni numero da solo dice poco e non è mai esaustivo, ma considerato accanto ad altri, discusso e usato per attivare ulteriori analisi sulle determinanti dei risultati, rappresenta uno strumento essenziale per aumentare le competenze e riconoscere i percorsi da seguire per migliorare.
http://www.sanita.ilsole24ore.com/pdf2010/Sanita2/_Oggetti_Correlati/Documenti/Regioni-e-Aziende/2_MeS_Report_Network_2012.pdf?uuid=75ef3848-319f-11e3-bee4-08039ef65e9d
 

giovedì 10 ottobre 2013

SCUOLA SPECIALE ACOI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERY

SCUOLA SPECIALE ACOI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERY
Direttore: Dr. Marsilio Francucci
S. C. Chirurgia Generale a Degenza Breve - Unità di Day Surgery
Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni

EDIZIONE 2013

Sede del corso: Azienda Ospedaliera "S. Maria" Terni

I Modulo: 10 ottobre al 12 ottobre

 DAY SURGERY: CONTESTO DI RIFERIMENTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
 CHIRURGIA DELL’ERNIA E DELLA PARETE ADDONINALE: UNA SOLUZIONE SU MISURA (Formazione sul campo)
 STRUMENTI METODOLOGICI PER L’ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)
 CHIRURGIA FLEBOLOGICA (Formazione sul campo)
 L’OFFERTA CHIRURGICA TRA DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI
 LA GESTIONE DEL PAZIENTE IN UN CONTESTO DI CLINICAL GOVERNACE

II Modulo: Novembre  2013

 ORGANIZZAZIONE E TEAM BUILDING
 PROCTOLOGIA IN DAY SURGERY: TECNICHE A CONFRONTO (Formazione sul campo)
 GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO  IN DAY SURGERY
 CHIRURGIA DELLA MAMMELLA (Formazione sul campo)
 GLI STRUMENTI DELLA CLINICAL GOVERNANCE (Formazione sul campo)
 STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
 ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)

III Modulo:Dicembre  2013

 MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ E CULTURA MANAGERIALE IN SANITA’
 LA GESTIONE DEL DOLORE NEL PAZIENTE IN DAY SURGERY (Formazione sul campo)
 STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
 LA VALUTAZIONE DEGLI OUTCOME E LE BUONE PRATICHE CLINICHE
 PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
 Corso Base: 50 crediti  Corso Avanzato: 50 crediti

MODALITA’ DI ISCRIZIONE
La domanda di iscrizione, reperibile sul sito A.C.O.I
(www.acoi.it), nella sezione scuole speciali, dovrà
essere inviata per posta elettronica alla segreteria
scientifica                                                        

QUOTA D’ISCRIZIONE: 
MEDICI:          1.000,00 € +IVA per i soci A.C.O.I.
                         1.300,00 € +IVA per i non soci
INFERMIERI:       350,00 € +IVA

SCADENZA ISCRIZIONE:  15 Settembre 2013                   

NUMERO PARTECIPANTI:
                Corso di base:    20
                Corso avanzato: 10
La selezione dei candidati avverrà in base al curriculum formativo.
In caso di esclusione il  partecipante avrà diritto di opzione preferenziale per
l’anno successivo

domenica 29 settembre 2013

Stoma siting e realizzazione chirurgica delle enterostomie:l’approccio multidisciplinare

Stoma siting e realizzazione chirurgica delle enterostomie:l’approccio multidisciplinare
Rimini, 21 ottobre 2013
Presidenti del corso: Roberto Dino Villani ,Giorgio De Toma
http://www.aioss.it/AIOSS.it/Eventi_files/Programma%20Rimini%202013.pdf
PREMESSA
La sed e addominale di collocazione delle enterostomie e il loro
confezionamento chirurgico costituiscono i presupposti strategici per
gli esiti terapeutici e la qualità di vita della persona stomizzata.
La discordanza delle azioni rispetto ai criteri di buone prassi nel
processo finalizzato al confezionamento chirurgico della stomia è una
criticità ancora presente che accresce i fattori di rischio di
complicanze precoci e tardive del complesso stomale e influenza il
decorso post operatorio.
La pianificazione e la realizzazione dei processi clinici e chirurgici
presuppone sinergie organizzative e operative riconducibili ai principi
dei lavori di équipe e dell’approccio multidisciplinare.
I contenuti del corso sono stati delineati in base a queste
considerazioni per promuovere conoscenze in merito ai processi
chirurgici e di nursing specialistico che concorrono ad assicurare
efficacia clinica e una migliore qualità di vita del paziente che ha
un’enterostomia.

mercoledì 25 settembre 2013

26 Settembre la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza Unificata

26 settembre  Conferenza Stato-Regioni e  Conferenza Unificata,  all'indomani del primo mega incontro tra governatori e assessori sul Patto per la salute.
All'esame della prima ci sono tra l'altro gli accordi sul piano nazionale per l'autosufficienza in materia di sangue e plasma, sull'elenco nazionale dei direttori di struttura complessa da inserire nella commissione di valutazione per il conferimento degli incarichi da primario e quello sulle linee d'indirizzo per realizzare un programma nazionale di farmacovigilanza attiva. All'ordine del giorno anche la quota vincolata del Fsn 2011 per gli extracomunitari irregolari .

La Conferenza Unificata esaminerà, tra gli altri, il Fondo per le politiche per la famiglia e i parere sui Dl in materia di razionalizzazione della Pa (n. 101/2013) e di contrasto al femminicidio (n. 93/2013).
TUTTI I DOCUMENTI ALL'ESAME DELLA STATO-REGIONI
Parere sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante riparto tra le Regioni delle somme destinate al finanziamento del Ssn, ai sensi dell'articolo 5, comma 16, del decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109.
Accordo sullo schema di decreto del Ministro della salute recante: "Programma annuale per l'autosufficienza nazionale del sangue e dei suoi prodotti per l'anno 2013".
Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano recante: "Elenco nazionale dei direttori di struttura complessa ai fini della composizione delle commissioni di valutazione per il conferimento degli incarichi di struttura complessa per i profili professionali della dirigenza del ruolo sanitario".
Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sulla proposta del Ministro della salute, concernente la definizione degli indirizzi per la realizzazione di un programma di farmacovigilanza attiva, attraverso la stipula di convenzioni tra l'AIFA e le singole regioni per l'utilizzazione delle risorse di cui all'articolo 36, comma 14, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, per gli anni 2010-2011.
Intesa sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE di assegnazione alle Regioni della quota vincolata per gli extracomunitari irregolari a valere sul Fondo sanitario nazionale 2011.
Intesa sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE di assegnazione alle Regioni della quota vincolata per gli extracomunitari irregolari a valere sul Fondo sanitario nazionale 2012.

Intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute recante modalità operative di funzionamento dell'anagrafe informatizzata delle aziende avicole.

martedì 20 agosto 2013

ERNIE INGUINALI ETICA NELLA MEDICINA ULCERE CUTANEE LOMBALGIE


Le grandi capacità chirurgiche del Prof. Trabucco sono state al
completo servizio del suo ingegno scientifico.
Ora invece emerge, come primaria, la volontà del Prof. Trabucco di incidere
sulla rinascita professionale e culturale della classe medica italiana
offrendo la straordinaria opportunità di conoscere ed
apprezzare il Prof. Edmund Pellegrino, padre fondatore della Scuola Medica
del Nord-America.
Ad illustrare il lavoro del Prof. Pellegrino, oggi 93enne, sarà
presente il Prof. James Giordano, attualmente a capo del Neuroethics Studies Program at the Edmund D. Pellegrino Center for Clinical Bioethics presso la Georgetown University di Washington D.C..
Estendo a voi la lettera di invito, convinto che il convegno sarà
l’occasione per il giusto ringraziamento ed il tributo per quello che
è e per quello che ha fatto il Prof. Ermanno Trabucco.
Reggia di Caserta 27 /28 settembre 2013

Salvatore Massa
M.D.
 

giovedì 1 agosto 2013

Verifica dei Lea 2011: solo otto le Regioni in regola


Italia divisa a metà all'appuntamento per la verifica dei Lea 2011. Secondo il
Rapporto il Rapporto- appena pubblicato nel sito della Salute - le Regioni in
regola sono solo 8: Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche,
Toscana, Umbria e Veneto. Bollino rosso, invece, per Calabria (21
inadempienze), Campania (19), Lazio (13), Molise (12), Abruzzo (10), Puglia
(8), Sicilia (5) e Piemonte (4).
Nel Rapporto, messo a punto dalla Direzione generale della programmazione
sanitaria del Ministero della Salute sulla base del lavoro del Comitato
permanente per la verifica dell'erogazione dei Lea, figurano gli esiti della
verifica su 16 Regioni: quelle a statuto ordinario più la Sicilia, ossia quelle che
hanno accesso al "fondo sanitario" e che vengono private del 3% di questo
se risultano inadempienti, ossia se non danno attuazione ai 44 adempimenti
previsti che toccano i temi strategici del Servizio sanitario nazionale,
dall'erogazione effettiva dei Lea al monitoraggio delle liste di attesa, alla
salute sui luoghi di lavoro, all'appropriatezza, qualità e sicurezza delle cure.
Le criticità maggiori si concentrano nelle Regioni in Piano di rientro,
soprattutto Calabria, Campania e Lazio dove persistono in particolare criticità
relative con la tendenza a cronicizzare i problemi soprattutto per quanto
riguarda: i sistemi informativi per il monitoraggio dell'assistenza e dei dati
economicila risposta dell'offerta sanitaria ai bisogni assistenziali, con
particolare riferimento al territorio: assistenza domiciliare, residenziale e
semiresidenziale per le categorie più fragili come gli anziani non
autosufficienti, i disabili, i malati terminali la qualità delle prestazioni (rischio
clinico e liste di attesa) efficienza e appropriatezza delle prestazioni erogate. 
31 luglio 2013 

martedì 18 giugno 2013

Ernioplastica protesica secondo Lichtenstein: l’evoluzione del gold standard.

Ernioplastica protesica  secondo Lichtenstein:  l’evoluzione   del gold standard.   Dr. V.M. Greco
                                                 PROGRAMMA
  I GIORNO  16.30   SESSIONE TEORICA
  (Aula della Società Medica   Chirurgica di Bologna - Archiginnasio)
  Razionale degli interventi    e dettagli di tecnica
  Presentazione dei casi

  II GIORNO
  È prevista la partecipazione diretta   dei corsisti alla seduta operatoria
  8.00   SALA OPERATORIA  (Day Surgery Pad 1 Malpighi)

  Trattamento di ernie inguinali   con protesi on lay self fixing   secondo Chastan:
APOM (Anterior Progrip Onlay Mesh)


 BOLOGNA 9-10 maggio / 24-25 ottobre 2013
Segreteria Scientifica
Dr. V.M. Greco
Dr. M. Laterza
Tel. 051 6363931  email: vincenzomaria.greco@aosp.bo.it

Segreteria Organizzativa
Konicab Viaggi e Congressi Tel. 051 385321 - Fax 051 311350
email: congressi@konicab.it

venerdì 7 giugno 2013

5/6/2013 Le linee programmatiche del Ministero della Salute.

Il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin ha presentato oggi  05/06/2013
 alle Commissioni  Affari Sociali della Camera dei Deputati e Igiene e Sanità del Senato le linee
programmatiche del Ministero della Salute.
I Soci troveranno nella loro posta l'allegato in Pdf.

martedì 28 maggio 2013

nurse24.it:26º Congresso Internazionale Infermieristico nel 2017

Barcellona, sede del 26º Congresso Internazionale Infermieristico nel 2017


Barcellona è stata scelta per accogliere il 26º Congresso Internazionale Infermieristico nel 2017. Così ha deciso il CIE (Consiglio Internazionale Infermieristico) a Melbourne durante il 25º Congresso. Si tratta di uno dei maggiori meeting sanitari a livello mondiale.
Fondato nel 1899, l' ICN è la confederazione di più di 130 associazioni nazionali di infermieri che rappresenta circa 13 milioni di infermieri nel Mondo. L'ICN lavora per garantire le cure infermieristiche in tutto il globo. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito icn.ch
La sezione italiana dell'ICN è data dalla Consociazione Nazionale delle associazioni degli infermiere/i (cnai.info), che è un organismo indipendente non governativo nato nel 1946.

A comunicare la nuova sede del congresso è stata la stessa presidentessa del CIE, l'australiana Rose Mary Bryant, la quale ha affermato che l'infermieristica spagnola è all'avanguardia sotto molti punti di vista e può rappresentare un riferimento per tutti quei Paesi che hanno bisogno di crescere in questo settore.
 
Anche secondo Albert Tort, presidente del COIB (Collegio Infermieri di Barcellona), questa sarà una buona opportunità per mostrare la parte più impegnata del lavoro degli infermieri, i quali si sforzano tutti i giorni per resistere ai tanti tagli causati dalla crisi mantenendo comunque un ottimo livello di assistenza agli utenti.
 
Secondo Enfermundi.com sono attese oltre 15000 persone e grazie alle nuove tecnologie gli organizzatori vogliono raddoppiare la cifra facendo partecipare altri infermieri anche in forma virtuale.

sabato 11 maggio 2013

Agenas: «Due miliardi in più di ticket valgono più dell’ Imu e mettono a rischio cittadini e Regioni»


Studio Agenas: Superticket e assistenza specialistica
I ticket nelle Regioni
 
Agenas: «Due miliardi in più di ticket valgono più dell’ Imu e mettono a rischio cittadini e Regioni»
                                                 9 maggio 2013
Il superticket da 10 euro sulla specialistica è "costato" alle Regioni una riduzione da 834 milioni sul fondo 2012, ma ha portato incassi di nemmeno la metà (poco meno di 400 milioni considerando anche le minori spese verso il  privato accreditato dalla cui tariffa è stato detratto l'incasso diretto delcopayment). E se l'effetto è quello che l'Agenas ha analizzato nello studio «Gli effetti della crisi economica e del superticket sull'assistenza specialistica» presentato questa mattina alla stampa, i due miliardi in più di ticket che dovrebbero scattare dal 2014 raddoppierebbero la spesa (oggi circa 150 euro l'anno a persona che si trasformerebbero in 300-350) per quel 25% dei cittadini non esenti che usufruiscono di queste prestazioni, con un onere complessivo medio per famiglia (oltre 700 euro circa per due persone) superiore a quello dell'Imu sulla prima casa e dell'aumento dell'Iva messi insieme, come ha spiegato Fulvio Moirano , direttore dell'Agenzia. A questo, sempre secondo lo studio Agenas , si aggiungerebbe un rischio per l'equità del sistema perché in molti eviterebbero -come già sta accadendo-le cure non potendole più pagare e le Regioni rischierebbero di aumentare i deficit perché ai costi fissi e incomprimibili delle strutture necessarie all'assistenza specialistica non farebbero più fronte le entrate da ticket. Anche per la fuga verso un privato low cost che non dà garanzie di qualità, ma risulta comunque più conveniente.
E al danno si rischia di unire anche la beffa: il Documento di economia e finanza 2013 - ha spiegato il presidente dell'Agenas Giovanni Bissoni-parla di minore entrate per lo Stato di 2 miliardi, legate allo stop che ai ticket ha dato la sentenza della Corte costituzionale 187/2012, ma il Def - che non parla di risorse aggiuntive a questo proposito - sottolinea anche una minore spesa 2012 rispetto alle previsioni di 2,7 miliardi. Come dire che i ticket potrebbero non servire. In realtà però si tratta di risparmi che abbassano il deficit (il finanziamento resta a quota 107 miliardi contro una spesa di 110,8 rispetto a una preventivata di 113,6) e non di maggiori risorse e una simile
previsione quindi manderebbe in tilt i bilanci di tutte le Regioni, anche quelle virtuose, rischiando di fare dei piani di rientro una abitudine comune a tutti.
Lo studio Agenas è stato realizzato dal Gruppo Remolet, formato da referenti regionali volontari che raccolgono e analizzano dati per un benchmarking sui temi rilevanti per il Ssn. I dati raccolti sono riferiti a 11 Regioni che hanno risposto alla richiesta  Agenas , che rappresentano, come ha spiegato uno degli autori, Cesare Cislaghi, l'80% della popolazione italiana.
Cislaghi ha spiegato che «il 50% degli italiani ha accesso, almeno una volta all'anno, ad una prestazione specialistica, ma che solo 15 milioni di italiani hanno pagato il ticket», per una media di 150 euro a testa. «Per il ticket - osserva Cislaghi - un quarto della popolazione italiana ha dunque pagato 150 euro a testa, per un totale di circa 2,2 miliardi di euro. Questo vuol dire che se tutti pagassimo 150 euro, avremmo 8 miliardi, ovvero il doppio dell'Imu», ha confermato dati alla mano.
 
http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato573939.pdf

venerdì 26 aprile 2013

WHO :Sixty-sixth World Health Assembly 20–28 May 2013

WHO governance events : Sixty-sixth World Health Assembly
                           20–28 May 2013

L'Assemblea Mondiale della Sanità è il supremo organo decisionale dell'OMS. Si è partecipato le delegazioni di tutti coloro che gli Stati membri e si concentra su un ordine del giorno specifico sanitario predisposto dal Consiglio Direttivo.

Le funzioni principali della Assemblea Mondiale della Sanità sono di determinare le politiche dell'Organizzazione, nomina il direttore generale, supervisionare le politiche finanziarie e esaminare e approvare il bilancio del programma proposto. L'Assemblea della Sanità si svolge ogni anno a Ginevra, Svizzera.

giovedì 25 aprile 2013

XVII CONGRESSO NAZIONALE della S.I.C.A.D.S.

XVII CONGRESSO NAZIONALE della S.I.C.A.D.S.
Day Service, Day Surgery, Week Surgery
"Le opportunità...Al tempo della crisi"

Presidenti Sergio Licheri 
Cagliari, 2 - 4 Maggio 2013
Centro Congressi Santa Margherita di Pula

E' in corso la nuova campagnia di iscrizioni al
Club delle Unita' Di Day Surgery  per l'anno 2013   

martedì 16 aprile 2013

Diventa Socio CUDS

 Diventa Socio CUDS 

 Una volta associati, riceverete:


  • i periodici dell'associazione
  • tutte le comunicazioni inerenti l'Associazione stessa (via e-mail). E' necessario pertanto lasciare alla segreteria il proprio indirizzo di posta elettronica.
E' in corso la nuova campagna di iscrizioni/Rinnovo al CUDS  per l'anno 2013    .     
Il versamento della quota va intestato a: Club delle Unità di Day Surgery
Casse  di Risparmio  dell’ Umbria   Agenzia  Terni
IT37 Y063 1514 4160 0003 0007 096
Fax copia iscrizione ed scheda iscrizione 0432/554039
Quota associativa:
€. 100,00 per i medici ed i componenti delle direzioni strategiche;

€. 50,00 per infermieri ed amministrativi.

CAUSALE :  1. RINNOVO ISCRIZIONE  ANNO 2013

                      2.   ISCRIZIONE .



 A presto

sabato 13 aprile 2013

Taglio delle Regioni e riforma federalismo. Via la Stato-Regioni, arriva il Senato regionale

Unione" delle Regioni più piccole (escluse quelle autonome), federalismo fiscale, revisione del titolo V con clausola di supremazia del Governo centrale. Sono solo alcune delle 39 proposte di riforme istituzionali.

E' stato inviata(formato pdf)ai nostri Soci la  Relazione Finale del  Gruppo di Lavoro sulle riforme istituzionali
Istituito il 30 marzo 2013 dal Presidente della Repubblica .
 

domenica 17 marzo 2013

VI Congresso Nazionale Dalla DAY SURGERY all’ERAS: una piacevole passeggia

Direttore del Congresso  Roberta Monzani
Responsabile Day Hospital Chirurgico  IRCCS Istituto Clinico Humanitas
Rozzano  ( (MI ) 5–6 Aprile 2013 Centro Congressi - Building 7
IRCCS Humanitas di Rozzano

lunedì 25 febbraio 2013

Come cambia l’offerta chirurgica : il ruolo delle professioni sanitarie

Razionale :Il contributo della Day Surgery /Chirurgia Ambulatoriale alla luce del Decreto Legge n.98 del 6/7/2012.La Day Surgery proposta come strumento per la razionalizzazione della spesa, innovazione e salvaguardia del sistema salute e del Sistema Sanitario.
Carissime Colleghe, Carissimi Colleghi,
siamo felici e onorati di informarVi  del Corso :"Come cambia l’offerta chirurgica:
il ruolo delle professioni sanitarie" .
La location  Rimini non è solo luogo di villeggiatura della Riviera romagnola, ma anche una città di livello storico-culturale.
La “Domus del Chirurgo” risale alla seconda metà del II secolo d.C ed è la piu’ antica  Day Surgery  di cui abbiamo conscenza .
Il proprietario della Domus di piazza Ferrari era un medico militare venuto da Oriente e si chiamava Eutyches. La domus possedeva una stanza in cui il medico visitava i suoi pazienti, li operava .La  taberna medica, una sorta di ambulatorio che si affacciava sul cortile interno della casa e godeva di ingresso indipendente. Su un muro del “cubiculum”, un’iscrizione recita: “Eutyches homo bonus.
Sede :Congressi SGR    Date :  8-9 Marzo 2013



martedì 19 febbraio 2013

Professional day ,temi trattati

L'evento è stato trasmesso in diretta da numerosi siti e canali satellitari. Una “assemblea virtuale” dei professionisti italiani in una giornata dedicata alla riflessione sulle loro competenze, la passione e l’impegno per il rilancio del Paese.
Martedì 19 febbraio si è svolto in tutta Italia il Professional day, un’iniziativa promossa da Cup, Adepp e Pat, aperta a tutti gli Ordini professionali, con un programma particolarmente intenso.
Oggetto di discussione delle tavole rotonde dei lavori della Giornata sono stati i seguenti temi.
Salute. La progressiva dismissione del Servizio Sanitario Nazionale e la riduzione delle risorse dedicate alla tutela della salute dei cittadini pregiudicano un bene e un diritto. La salute può essere garantita solo quando i professionisti sono nelle condizioni di dare il proprio contributo, fatto di competenze e di formazione continua.
Ambiente e sicurezza. Le professioni dell'area tecnica lanciano 11 proposte a costo zero su ambiente e sicurezza per ripensare e rigenerare lo sviluppo e l'occupazione del nostro paese. Sono riforme indirizzate alla crescita e all'innovazione, che le professioni pongono all'attenzione delle forze politiche in un'ottica di condivisione.
Lavoro e Welfare. Previdenza e lavoro sono vasi comunicanti. Non c’è previdenza senza lavoro: per questo i professionisti italiani devono essere sostenuti in tutta la loro vita lavorativa. Con un regime fiscale adeguato si possono liberare risorse da investire per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese e del lavoro. Mondo del lavoro che ha urgente
bisogno di semplificazione e sburocratizzazione, ma anche della diminuzione della pressione fiscale sulle aziende, affinché possano assumere nuovi lavoratori: l’attuale costo del lavoro soffoca le realtà produttive del tessuto economico italiano.
Giustizia, legalità e carceri. Tutti gli indicatori individuano in questi tre temi altrettanti freni allo sviluppo del sistema Paese, senza che finora si sia trovata una soluzione efficace. 9 milioni e mezzo di processi prendenti, 130.000 prescrizioni nel penale, 47.000 posti nelle carceri per oltre 65.000 detenuti sono solo alcuni numeri che rendono evidente l’”emergenza cronica”. Le professioni impegnate in questi settori da tempo sostengono che, in virtù delle specifiche competenze anche acquisite con il lavoro quotidiano, un loro diretto coinvolgimento in termini di analisi, proposte e operatività sia fondamentale per ripristinare il rispetto dei principi fondamentali della Costituzione

lunedì 18 febbraio 2013

Professional Day.La giornata delle professioni

19 Febbraio - Roma
 Una “assemblea virtuale” dei professionisti italiani in una giornata dedicata alla riflessione sulle loro competenze, la passione e l’impegno per il rilancio del Paese. Il Professional day, un’iniziativa promossa da Cup, Adepp e Pat, aperta a tutti gli Ordini professionali, con un programma particolarmente intenso.I lavori, infatti, cominceranno alle 9 del mattino in tutte le sedi locali e, poi, dalle 10 partirà un collegamento in diretta televisiva e in streaming su internet dalla sede centrale della giornata, cioè l’Auditorium della Conciliazione a Roma, per una “assemblea virtuale” dei professionisti italiani in una giornata dedicata alla riflessione sulle loro competenze, la passione e l’impegno per il rilancio del Paese.

Orario del collegamento nazionale: dalle ore 10 alle ore 13.
L'evento si può seguire:
- in tv, sul canale satellitare Sky 507 Class Cnbc;
- in streaming dai siti di Corriere della Sera (www.ilcorriere.it) - Italia Oggi (www.italiaoggi.it) - Il Sole 24Ore (www.ilsole24ore.com) -  Consulenti del Lavoro (www.consulentidellavoro.it)

domenica 10 febbraio 2013

La sanità italiana precipita al 21° posto per qualità. Al 26° per "prevenzione ed equità"

La denuncia arriva della Fondazione Chirurgo e Cittadino sulla base dei dati rilevati da tre Istituti di ricerca indipendenti europei. Il nostro Paese è inoltre ultimo per investimenti nel Ssn tra i Paesi industrializzati: 9,3% del Pil contro il 12% di Olanda, l'11,6% di Francia e Germania, il 9,6% di Gran Bretagna e Spagna.  L'Articolo  è stato inviato a tutti i Soci Club Day Surgery
07 FEB