In data 19 Gennaio le informazioni in dettaglio in posta a tutti i Soci.
Rapporto del Ministero Salute sulle SDO 2012
Tabelle SDO 2012
Tabelle sintesi andamento dei Ricoveri 2012
Tabelle riassuntive della mobilita' 2012
domenica 19 gennaio 2014
lunedì 18 novembre 2013
“Day Surgery e Chirurgia Ambulatoriale: innovazioni organizzative, nuove professionalità, setting assistenziali, buone pratiche”
“Day Surgery e Chirurgia Ambulatoriale: innovazioni organizzative, nuove professionalità, setting assistenziali, buone pratiche” 5 Dicembre 2013
Direttore Scientifico L. Sicilia (MVT)
Segreteria scientifica S. Cappelletti, G. Castagnoli, M. Francucci, G.Tellan, M.Rizzuto
Segreteria Organizzativa U.O.S.D. di Chirurgia laparoscopica e Day Surgery Ospedale MVT
Ospedale Media Valle del Tevere Todi (loc. Pantalla)
La partecipazione all’evento formativo è gratuita fino a un massimo di 150 partecipanti
Accreditamento ECM per Medici Ospedalieri , Infermieri, Medici di Medicina Generale
domenica 3 novembre 2013
Dal 6/11 Decreto Legge 104/2013 su istruzione, università e ricerca ed Responsabilità Professionale
Senato 6 novembre :
Decreto legge 104/2013 su istruzione, università e ricerca che contiene la graduatoria unica per gli specializzandi, il taglio "calibrato" degli anni di specializzazione e il recupero degli studenti meritevoli di iscriversi a medicina penalizzati per l'anno accademico 2013-2014 dalla cancellazione dl bonus maturità.
Il decreto, licenziato ieri dalla Camera, scade lunedì 11 novembre .
Responsabilità Professionale 6 novembre audizioni in commissione Affari sociali
Responsabilità professionale del personale sanitario (C. 259 Fucci, C. 262 Fucci,C. 1324 Calabrò e C. 1312 Grillo) da mercoledì 6 novembre partono le audizioni in commissione Affari sociali.
Sono in programma quelle dei rappresentanti di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e della Corte di Giustizia Popolare-Federanziani, dei rappresentanti della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO), della Federazione nazionale collegi infermieri (IPASVI) e della Federazione nazionale dei collegi professionali tecnici sanitari di radiologia medica (TSRM) e giovedì 7 dell'Associazione nazionale primari ospedalieri (ANPO), dell'Associazione medici dirigenti (ANAAO-ASSOMED), del Coordinamento italiano dei medici ospedalieri-Associazione sindacale dei medici dirigenti (CIMO-ASMD), della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (FISM) e dell'Associazione dei medici accusati di malpratiche ingiustamente (AMAMI
Responsabilità professionale calendario d'aula della Camera a dicembre l'esame delle proposte di legge: n. 259 e abbinate «Delega al Governo per la modifica della disciplina in materia di responsabilità professionale del personale sanitario e per la riduzione del relativo contenzioso».
Decreto legge 104/2013 su istruzione, università e ricerca che contiene la graduatoria unica per gli specializzandi, il taglio "calibrato" degli anni di specializzazione e il recupero degli studenti meritevoli di iscriversi a medicina penalizzati per l'anno accademico 2013-2014 dalla cancellazione dl bonus maturità.
Il decreto, licenziato ieri dalla Camera, scade lunedì 11 novembre .
Responsabilità Professionale 6 novembre audizioni in commissione Affari sociali
Responsabilità professionale del personale sanitario (C. 259 Fucci, C. 262 Fucci,C. 1324 Calabrò e C. 1312 Grillo) da mercoledì 6 novembre partono le audizioni in commissione Affari sociali.
Sono in programma quelle dei rappresentanti di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e della Corte di Giustizia Popolare-Federanziani, dei rappresentanti della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO), della Federazione nazionale collegi infermieri (IPASVI) e della Federazione nazionale dei collegi professionali tecnici sanitari di radiologia medica (TSRM) e giovedì 7 dell'Associazione nazionale primari ospedalieri (ANPO), dell'Associazione medici dirigenti (ANAAO-ASSOMED), del Coordinamento italiano dei medici ospedalieri-Associazione sindacale dei medici dirigenti (CIMO-ASMD), della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (FISM) e dell'Associazione dei medici accusati di malpratiche ingiustamente (AMAMI
Responsabilità professionale calendario d'aula della Camera a dicembre l'esame delle proposte di legge: n. 259 e abbinate «Delega al Governo per la modifica della disciplina in materia di responsabilità professionale del personale sanitario e per la riduzione del relativo contenzioso».
sabato 19 ottobre 2013
7/10 Le richieste delle Regioni al Governo non si fermano al Patto per la salute.
All’attenzione dei governatori c’era anche l'applicazione della direttiva europea sui diritti dei pazienti all'assistenza sanitaria transfrontaliera e sul saldo della mobilità sanitaria internazionale.
Vasco ERRANI : “Una questione “molto delicata”, per questo ha chiesto
all’Esecutivo di costruire “insieme il decreto della mobilità sanitaria
transfrontaliera”.
Fonte: Commissione Europea
La
direttiva, che dovrà essere recepita dagli Stati membri della UE entro
il prossimo 25 ottobre, prevede l'istituzione di un quadro generale
volto a:
- chiarire i diritti dei pazienti relativamente al loro accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera e al loro rimborso;
- garantire la qualità e la sicurezza delle prestazioni di assistenza sanitaria fornite in un altro Stato dell’UE;
- promuovere la cooperazione in materia di assistenza sanitaria tra gli Stati membri.
La direttiva non si applica:
- ai servizi nel settore dell’assistenza di lunga durata;
- ai trapianti d'organo;
- ai programmi pubblici di vaccinazione.
Responsabilità degli Stati membri
Ogni Stato membro deve designare uno o più punti di contatto nazionali
per l’assistenza sanitaria transfrontaliera. Tali punti di contatto
consultano le organizzazioni dei pazienti, i prestatori di assistenza
sanitaria e le assicurazioni sanitarie. Essi hanno il compito di fornire
ai pazienti informazioni sui loro diritti, quando questi decidono di
beneficiare dell’assistenza sanitaria transfrontaliera, nonché le
coordinate dei punti di contatto nazionali di altri Stati membri.
Lo Stato membro di cura organizza e fornisce l'assistenza sanitaria,
assicurandosi che siano rispettate le norme di qualità e di sicurezza al
momento della prestazione dell'assistenza, in particolare attraverso
l'adozione di meccanismi di controllo. Garantisce altresì il rispetto
della tutela dei dati personali e della parità di trattamento dei
pazienti di altri Stati membri. Il punto di contatto nazionale dello
Stato membro di cura fornisce le informazioni necessarie ai pazienti.
In seguito alla prestazione di assistenza, è lo Stato membro di
affiliazione a farsi carico del rimborso della persona assicurata, a
condizione che il trattamento ricevuto rientri nelle cure rimborsabili
previste dalla legislazione nazionale.
Modalità di rimborso dell’assistenza transfrontaliera
Lo Stato membro di affiliazione deve assicurarsi che i costi sostenuti
da una persona assicurata che si è avvalsa dell’assistenza sanitaria
transfrontaliera siano rimborsati, purché detta persona abbia diritto a
quel tipo di prestazione. L'importo dei rimborsi equivale all'importo
che sarebbe stato rimborsato dal sistema obbligatorio di sicurezza
sociale, se l'assistenza sanitaria fosse stata erogata sul suo
territorio. L'importo non deve tuttavia superare il costo effettivo
dell'assistenza sanitaria ricevuta.
Lo Stato membro di affiliazione ha la possibilità di rimborsare altri costi afferenti, come le spese di alloggio o di viaggio.
Una persona assicurata può anche beneficiare di rimborsi nel quadro di prestazioni ottenute grazie alla telemedicina.
Per la copertura di una determinata assistenza sanitaria
transfrontaliera, lo Stato di affiliazione può prevedere un sistema di
autorizzazione preventiva per evitare il rischio di destabilizzare la
pianificazione e/o il finanziamento del suo sistema sanitario. Lo Stato
di affiliazione deve sistematicamente concedere tale autorizzazione
quando il paziente ha diritto all’assistenza sanitaria in questione e
quando tale assistenza non può essere prestata sul suo territorio entro
un termine giustificabile dal punto di vista clinico. Per contro, può
rifiutarsi di concedere l’autorizzazione al paziente in casi
precisamente dettagliati.
Se un paziente chiede
un’autorizzazione preventiva e le condizioni sono soddisfatte,
l’autorizzazione deve essere concessa conformemente al regolamento sul
coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, a meno che il paziente
non chieda che l’autorizzazione sia trattata nell’ambito della presente
direttiva.
Le procedure amministrative relative alla fornitura
dell'assistenza sanitaria devono essere necessarie e proporzionate; sono
attuate in modo trasparente, entro i termini preventivamente stabiliti e
in base a criteri obiettivi e non discriminatori. Nell’esame
amministrativo di una richiesta di assistenza sanitaria transfrontaliera
gli Stati membri devono tenere conto principalmente dello stato di
salute specifico del paziente nonché dell’urgenza del caso e delle
singole circostanze.
Cooperazione in materia di sanità
Gli Stati membri cooperano per agevolare l'attuazione della direttiva.
In particolare, sostengono la creazione di reti di riferimento europee
di fornitori di assistenza sanitaria allo scopo di contribuire a
promuovere la mobilità degli esperti in Europa e l'accesso a cure
altamente specializzate, grazie alla concentrazione e all'articolazione
delle risorse e delle competenze disponibili.
Gli Stati
membri riconoscono la validità delle prescrizioni mediche rilasciate in
altri Stati membri, se i medicinali prescritti sono autorizzati sul loro
territorio. È necessario adottare misure volte ad agevolare il
riconoscimento reciproco e la verifica dell'autenticità delle
prescrizioni da parte dei professionisti della sanità.
Gli Stati
membri sono inoltre incoraggiati a collaborare nell’ambito del
trattamento delle malattie rare grazie allo sviluppo di capacità di
diagnosi e di cura. La base dati Orphanet e le reti europee possono
essere utilizzate in tale ottica.
I sistemi o i servizi di sanità
on-line consentono anche la fornitura di assistenza transfrontaliera. La
presente direttiva prevede la creazione di una rete di autorità
nazionali responsabili dell’«assistenza sanitaria on line» al fine di
rafforzare la continuità delle cure e garantire l’accesso a
un’assistenza sanitaria di qualità. Infine, la creazione di una rete
delle autorità o degli organi responsabili della valutazione delle
tecnologie sanitarie contribuirà a facilitare la cooperazione tra le
autorità nazionali competenti in questo settore.
sabato 12 ottobre 2013
Barbara Gobbi scrive : Gli altri «Esiti»: ecco i bersagli 2012 del MeS Sant'Anna
Otto
Regioni e Province autonome in network per migliorare le performance e
fare governance. E' stato presentato il 10 Ottobre il convegno a Matera
il Report 2012 (Vedi link Correlato ) basato sul "bersaglio", cioè la
rappresentazione grafica del sistema di valutazione delle performance
dei servizi sanitari, che permette il confronto anche a livello
aziendale su circa 160 indicatori selezionati con un processo di
condivisione tra le realtà aderenti al nerwork: Toscana (la Regione
pioniera), Basilicata, Liguria, Marche, Umbria, Veneto, P.a. di Trento e
Bolzano.
Il sistema di valutazione - ideato dal Laboratorio
Management e Sanità (MeS) Sant'Anna e sfociato nella costituzione del
network nel 2008, quando ad aderire erano solo Toscana, Liguria,
Piemonte e Umbria - riconduce a sintesi i dati in 60 indicatori: il
"bersaglio", con 5 fasce di valutazione a seconda della performance
rilevata, fotografa al centro i punti di forza; nelle aree rosse e
arancioni i punti di debolezza. «Pur avendo performance differenti nei
vari ambiti - spiega Anna Bonini del MeS Sant'Anna - le Regioni mostrano
miglioramenti su tanti degli indicatori selezionati, soprattutto la
Basilicata e la Toscana». A partire dal tasso di ospedalizzazione - in
calo in tutte le Regioni - passando per la qualità clinica, fino ad
arrivare alle attività territoriali. «Aumenta - spiega Bonini a questo
proposito - la presa in carico dei pazienti cronici». Potenziata anche
l'integrazione ospedale-territorio, mentre nell'ambito della prevenzione
quest'anno sono stati introdotti nuovi indicatori sulle malattie
infettive e sulle coperture vaccinali.
Inevitabile il paragone
con il Programma Esiti di Agenas, anch'esso mirato a rilevare le
performance locali. «L'approccio proposto dal metodo "bersaglio" non si
contrappone ma viceversa si integra con la valutazione degli Esiti»,
spiega Sabina Nuti, responsabile del Laboratorio MeS - Scuola superiore
Sant'Anna. Che mira a valorizzare gli intenti del network e la sua
capacità di dare un apporto concreto al perseguimento degli obiettivi di
governance e di appropriatezza dell'intero Ssn: «L'obiettivo del
sistema di valutazione adottato dalle Regioni del network - aggiunge
infatti - è dotarsi di un sistema di governo condiviso e non imposto dal
ministero, che vede le Regioni stesse proattive e responsabili dei
propri risultati, capaci di implementare meccanismi per migliorare il
valore aggiunto per ogni euro speso di risorse pubbliche. Ogni numero da
solo dice poco e non è mai esaustivo, ma considerato accanto ad altri,
discusso e usato per attivare ulteriori analisi sulle determinanti dei
risultati, rappresenta uno strumento essenziale per aumentare le
competenze e riconoscere i percorsi da seguire per migliorare.
http:// www.sanita.ilsole24ore.com/ pdf2010/Sanita2/ _Oggetti_Correlati/Documenti/ Regioni-e-Aziende/ 2_MeS_Report_Network_2012.pdf?u uid=75ef3848-319f-11e3-bee4-08 039ef65e9d
giovedì 10 ottobre 2013
SCUOLA SPECIALE ACOI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERY
SCUOLA SPECIALE ACOI DI CHIRURGIA AMBULATORIALE E DAY SURGERY
Direttore: Dr. Marsilio Francucci
S. C. Chirurgia Generale a Degenza Breve - Unità di Day Surgery
Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni
EDIZIONE 2013
Sede del corso: Azienda Ospedaliera "S. Maria" Terni
I Modulo: 10 ottobre al 12 ottobre
DAY SURGERY: CONTESTO DI RIFERIMENTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
CHIRURGIA DELL’ERNIA E DELLA PARETE ADDONINALE: UNA SOLUZIONE SU MISURA (Formazione sul campo)
STRUMENTI METODOLOGICI PER L’ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)
CHIRURGIA FLEBOLOGICA (Formazione sul campo)
L’OFFERTA CHIRURGICA TRA DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI
LA GESTIONE DEL PAZIENTE IN UN CONTESTO DI CLINICAL GOVERNACE
II Modulo: Novembre 2013
ORGANIZZAZIONE E TEAM BUILDING
PROCTOLOGIA IN DAY SURGERY: TECNICHE A CONFRONTO (Formazione sul campo)
GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN DAY SURGERY
CHIRURGIA DELLA MAMMELLA (Formazione sul campo)
GLI STRUMENTI DELLA CLINICAL GOVERNANCE (Formazione sul campo)
STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)
III Modulo:Dicembre 2013
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ E CULTURA MANAGERIALE IN SANITA’
LA GESTIONE DEL DOLORE NEL PAZIENTE IN DAY SURGERY (Formazione sul campo)
STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
LA VALUTAZIONE DEGLI OUTCOME E LE BUONE PRATICHE CLINICHE
PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Corso Base: 50 crediti Corso Avanzato: 50 crediti
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
La domanda di iscrizione, reperibile sul sito A.C.O.I
(www.acoi.it), nella sezione scuole speciali, dovrà
essere inviata per posta elettronica alla segreteria
scientifica
QUOTA D’ISCRIZIONE:
MEDICI: 1.000,00 € +IVA per i soci A.C.O.I.
1.300,00 € +IVA per i non soci
INFERMIERI: 350,00 € +IVA
SCADENZA ISCRIZIONE: 15 Settembre 2013
NUMERO PARTECIPANTI:
Corso di base: 20
Corso avanzato: 10
La selezione dei candidati avverrà in base al curriculum formativo.
In caso di esclusione il partecipante avrà diritto di opzione preferenziale per
l’anno successivo
Direttore: Dr. Marsilio Francucci
S. C. Chirurgia Generale a Degenza Breve - Unità di Day Surgery
Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni
EDIZIONE 2013
Sede del corso: Azienda Ospedaliera "S. Maria" Terni
I Modulo: 10 ottobre al 12 ottobre
DAY SURGERY: CONTESTO DI RIFERIMENTO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
CHIRURGIA DELL’ERNIA E DELLA PARETE ADDONINALE: UNA SOLUZIONE SU MISURA (Formazione sul campo)
STRUMENTI METODOLOGICI PER L’ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)
CHIRURGIA FLEBOLOGICA (Formazione sul campo)
L’OFFERTA CHIRURGICA TRA DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI
LA GESTIONE DEL PAZIENTE IN UN CONTESTO DI CLINICAL GOVERNACE
II Modulo: Novembre 2013
ORGANIZZAZIONE E TEAM BUILDING
PROCTOLOGIA IN DAY SURGERY: TECNICHE A CONFRONTO (Formazione sul campo)
GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN DAY SURGERY
CHIRURGIA DELLA MAMMELLA (Formazione sul campo)
GLI STRUMENTI DELLA CLINICAL GOVERNANCE (Formazione sul campo)
STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO (Formazione sul campo)
III Modulo:Dicembre 2013
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ E CULTURA MANAGERIALE IN SANITA’
LA GESTIONE DEL DOLORE NEL PAZIENTE IN DAY SURGERY (Formazione sul campo)
STRUMENTI DI LAVORO FUNZIONALI ALLA DAY SURGERY (Formazione sul campo)
LA VALUTAZIONE DEGLI OUTCOME E LE BUONE PRATICHE CLINICHE
PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Corso Base: 50 crediti Corso Avanzato: 50 crediti
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
La domanda di iscrizione, reperibile sul sito A.C.O.I
(www.acoi.it), nella sezione scuole speciali, dovrà
essere inviata per posta elettronica alla segreteria
scientifica
QUOTA D’ISCRIZIONE:
MEDICI: 1.000,00 € +IVA per i soci A.C.O.I.
1.300,00 € +IVA per i non soci
INFERMIERI: 350,00 € +IVA
SCADENZA ISCRIZIONE: 15 Settembre 2013
NUMERO PARTECIPANTI:
Corso di base: 20
Corso avanzato: 10
La selezione dei candidati avverrà in base al curriculum formativo.
In caso di esclusione il partecipante avrà diritto di opzione preferenziale per
l’anno successivo
domenica 29 settembre 2013
Stoma siting e realizzazione chirurgica delle enterostomie:l’approccio multidisciplinare
Stoma siting e realizzazione chirurgica delle enterostomie:l’approccio multidisciplinare
Rimini, 21 ottobre 2013
Presidenti del corso: Roberto Dino Villani ,Giorgio De Toma
http://www.aioss.it/AIOSS.it/Eventi_files/Programma%20Rimini%202013.pdf
Rimini, 21 ottobre 2013
Presidenti del corso: Roberto Dino Villani ,Giorgio De Toma
http://www.aioss.it/AIOSS.it/Eventi_files/Programma%20Rimini%202013.pdf
PREMESSA
La sed e addominale di collocazione delle enterostomie e il loro
confezionamento chirurgico costituiscono i presupposti strategici per
gli esiti terapeutici e la qualità di vita della persona stomizzata.
La discordanza delle azioni rispetto ai criteri di buone prassi nel
processo finalizzato al confezionamento chirurgico della stomia è una
criticità ancora presente che accresce i fattori di rischio di
complicanze precoci e tardive del complesso stomale e influenza il
decorso post operatorio.
La pianificazione e la realizzazione dei processi clinici e chirurgici
presuppone sinergie organizzative e operative riconducibili ai principi
dei lavori di équipe e dell’approccio multidisciplinare.
I contenuti del corso sono stati delineati in base a queste
considerazioni per promuovere conoscenze in merito ai processi
chirurgici e di nursing specialistico che concorrono ad assicurare
efficacia clinica e una migliore qualità di vita del paziente che ha
un’enterostomia.
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