Il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto in Conferenza delle Regioni sui nuovi LEA. Un’intesa su Decreto “raggiunta all’unanimità” e che rassicura sul piano delle risorse per il 2016 le Regioni e i territori. “Ora va fatta – ha spiegato Bonaccini, al termine della seduta del 7 luglio della Conferenza delle Regioni - una valutazione in sede tecnica per verificare ciò che potrà servire per il 2017”. “Intanto è un buon modo per chiudere quest'anno in cui abbiamo già ottenuto 1 miliardo e 300 milioni di incremento del Fondo sanitario nazionale portandolo da 109 miliardi a 111 miliardi a cui bisogna aggiungere risorse per alcuni territori sull'edilizia ospedaliera". Per Bonaccini è stato “raggiunto davvero un buon punto di equilibrio per approcciarci alla futura discussione sul possibile futuro incremento del Fondo sanitario e in questo ambito all’articolazione dei Lea del 2017”.
“Sostanzialmente
oggi - ha poi spiegato l'assessore Sergio Venturi, coordinatore vicario
della Commissione Sanità della Conferenza delle Regioni, al termine
della seduta del 7 luglio della Conferenza
- abbiamo sbloccato i nuovi Lea per quella che è la competenza della
Conferenza delle Regioni”.
Infatti “Le
Regioni - hanno dato il via libera all'accordo sui nuovi Lea, chiedendo
per che per il 2016 il Dpcm vada avanti e sbloccando quindi di fatto la
questione dei Lea.
Chiediamo
di dare mandato alla commissione prevista dalla Legge di stabilità, con
la partecipazione delle Regioni, di Agenas dell'Istituto superiore di
Sanità e del governo per compiere una verifica
sul campo dei costi effettivi dei nuovi Livelli essenziali di
assistenza – ha proseguito Venturi - e nel caso anche provvedendo a
riverificare quelli vecchi, nel caso ci fossero prestazioni che possono
essere defalcate, in modo che da qui al 30 novembre siamo
in grado di quantificare con precisione le risorse che serviranno nel
2017”. C'è insomma da “fare un lavoro di riquantificazione per il 2017,
mentre per il 2016 non ci sono problemi".
Venturi, rispondendo ai giornalisti, ha aggiunto che “Anche sul Piano vaccini abbiamo dato da tempo il nostro assenso”.
“La
ludopatia – ha spiegato ancora l’assessore alla Sanità in Emilia Romagna
- rientra nei nuovi Lea, come tutti i temi che riguardano la
prevenzione, ma alcune Regioni stanno anche intervenendo anche
per limitare la diffusione di nuove sedi in cui praticare il gioco
d'azzardo. Serve comunque una normativa di carattere nazionale”.
Alla domanda
sulla opportunità di una tassa di scopo sulle sigarette per finanziare i
farmaci innovativi, Venturi, parlando come assessore alla Salute
dell'Emilia Romagna, ha detto che “se ne può parlare,
se non è un fondo dedicato ai farmaci oncologici. Personalmente lo
trovo un argomento interessante, da approfondire, ma senza finalizzarlo a
una determinata categoria. A un ragionamento siamo disponibili, ma che
sia in generale sui farmaci innovativi”.Link http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?area=programmazioneSanitariaLea&menu=lea
LEA all 6B Chirurgia amb
LEA DRG rischio RICOVERO ORDINARIO
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Lea 22 Giugno 2016
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